Il libro nel cassetto

Oggi, durante uno degli innumerevoli programmi televisivi dedicati alla cucina che ci ammorbano quotidianamente, è stato citato Pellegrino Artusi. Un classico non solo per i cultori del buon cibo, ma anche per gli amanti della lingua. Intesa come parlare e non come pietanza.  So che per alcuni potrà rappresentare una prelibatezza, ma a me l’idea di mettermi in bocca una lingua altrui e poi masticarla per ingoiarla, provoca un certo turbamento emotivo e gastrico.

Ma sto andando fuori tema.

La citazione dell’Artusi, di cui sopra, mi ha fatto rammentare che da qualche parte avevamo in casa un vecchio libro di cucina. Curiosamente si trovava in un cassetto di un mobile di cucina (vedi a volte le coincidenze) e, in men che non si dica, ho pensato di condividere col resto del mondo questa scoperta archeologico-gastronomica.

Buon appetito.